Si allarga la community Janome e oggi presentiamo finalmente Veronica, la nuova Coach Janome!
Veronica fin dal primo incontro ci ha trasmesso il suo amore per il mondo Janome: conosciamola assieme e facciamoci raccontare la sua esperienza di cucito!
Ciao Veronica, presentati al team Janome
Ciao! Sono Veronica, sarta e costumista, curiosa e ladra di tecniche di ogni disciplina.
Mi sono laureata in Design nel 2014, specializzandomi in comunicazione, grafica e modellazione 3D, ma già prima di finire l’università, ho cominciato a cucire i primi costumi per me e i miei amici.
Sempre prima della fine del 2014 sono stata accolta presso una sartoria fiorentina specializzata in abiti su misura per uomo e donna e accessori, dove ho fatto il tirocinio e l’apprendistato e sono diventata ufficialmente sarta. Ho lavorato qui fino a giugno 2022.
Nel frattempo ho fatto esperienza, ho frequentato corsi di costume storico, di corsetteria e di tecniche e materiali speciali… E non ho assolutamente intenzione di fermarmi.
Inoltre sono una giocatrice di ruolo dal vivo (GRV, o Lapr in inglese) e una cosplayer, per questo ammetto senza timore di rubare tecniche ad altre discipline! Si tratta di tipologie di costumi molto diverse per tecniche e materiali, ma sono entrambe super affascinanti e permettono di sviluppare costantemente la creatività.
Ad agosto ho aperto la mia attività “Cosplay fai da te” per aiutare i creativi ad amare il cucito quanto lo amo io.
Coach Janome: come suona questo “titolo”?
Suona bene! E’ veloce, è sintetico, ma porta con sé tanti valori: formazione, sostegno e divertimento sono i primi che mi vengono in mente.
E sono quelli più importanti per la creatività.
Perché hai cominciato a cucire?
Fin da piccola mia mamma ha sempre avuto in casa la macchina per cucire, sulla quale realizzava per me e mio fratello costumi di carnevale e qualche abito per le feste, oltre a fare qualche riparazione e qualche patchwork. Ma noi eravamo troppo piccoli per cucire a quel tempo e ci ha insegnato la maglia, l’uncinetto e il punto croce. Aveva le mani d’oro.
Durante il liceo ho spesso intravisto la macchina nel ripostiglio, e ho provato ogni tanto a tirarla fuori per sistemarmi qualche costume per Halloween, senza risultati… Non ne voleva sapere.
Poi, nell’ultimo anno di università c’è stata la svolta: una mia amica mi ha trascinato ad un evento di gioco di ruolo dal vivo dove indossavamo abiti stile fantasy-medievale. A quel punto ho desiderato con tutto il cuore farmi dei vestiti e continuare a partecipare!
Abbiamo inizialmente usato la sua macchina, dato che lei sapeva un po’ cucire (povera macchina, come l’abbiamo trattata!! Non sapevamo…), ma quando ho tirato fuori quella di mia mamma è finalmente spuntato anche il libretto delle istruzioni! Santo Graal!
Quindi ho cominciato a cucire e non mi sono più fermata, finché non mi si è rotto il trasporto della macchina prima di fare i colloqui di lavoro… ma sono riuscita a cavarmela.
Ed è proprio nella sartoria che mi ha accolto che ho conosciuto e amato Janome.
Cosa ti piace in una macchina Janome?
Quando guardo la mia Janome, una Memory Craft 8900QCP, mi ri-innamoro ogni volta.
La sua forma è rassicurante e leggera, pulita e dinamica. I suoi piedini sono snelli, arrotondati e amichevoli. Quando la guardo penso che insieme non ci può fermare niente. E’ la mia compagna di avventure, il mio fedele assistente. E’ una macchina silenziosa ed affidabile, ma fidati che se qualcosa non le va bene si fa sentire! Ed ha sempre ragione lei. Lei quando cuce canta, e quando è stonata mi dice che qualcosa non va. Probabilmente è finito il filo della bobina e io ho già cucito venti centimetri e tolto gli spilli! Classico…
La macchina sulla quale cucivo in sartoria è uguale, nel senso che ha lo stesso carattere nonostante sia un modello più piccolo e con qualche anno in più.
Quello che ho amato in particolare nel mio modello è lo spazio di lavoro: essendo una long arm, mi ha permesso di cucire cose gigantesche senza sforzo. E fidati, mantelli di lana a tutta ruota che toccano i piedi (enormi e pesanti), ecopellicce, corsetti in ecopelle, piume, foam e vinile: ne ha viste di cose incredibili!
Cosa vuoi farci conoscere nei prossimi mesi? Ci anticipi un tuo trucco “mai più senza”?
Cosa voglio farti conoscere nei prossimi mesi?
Vorrei aiutarti ad approfondire tecniche base e particolari, vorrei raccontarti trucchi del mestiere e vorrei divertirmi insieme a te.
E se avrai una domanda, non ti preoccupare, scrivi sul gruppo Facebook Janome e ti risponderò: ricorda che la tua domanda potrà fare comodo a tante altre persone che magari non hanno il coraggio di farla oppure non si sono ancora poste il problema e potresti salvarle da un errore o uno stop nel lavoro.
Per il trucco…ce ne sono tanti e riguardano tutti le basi e la formazione. Ma se ne posso scegliere uno soltanto, allora scelgo il Libretto delle Istruzioni!
Pensi che sia una scelta curiosa? Eppure è l’oggetto più sottovalutato e allo stesso tempo il più prezioso. Nel libretto delle istruzioni troverai tutte le informazioni che ti servono per dialogare con la tua fedele compagna di creatività, ci sono trucchi e ci sono anche dei suggerimenti. Io lo tengo sempre a portata di mano e a volte lo sfoglio addirittura durante la fase di progettazione di un capo, nel caso avesse qualche suggerimento o tecnica interessante.
Detto questo ti saluto, ma ci sentiamo presto sui canali di Janome Italia, che ringrazio tanto per avermi dato l’opportunità di raccontare il mio amore per questo marchio in maniera più potente, perché fino ad ora potevo raccontarlo ad una persona per volta e consigliarle la macchina che ritenevo più adatta.
Grazie per avermi seguito fin qui, ci vediamo!
Abbiamo conosciuto la nostra fantastica Coach Janome ma le sorprese non sono finite qui.
Sui nostri canali social ti attendono tante novità, seguici per non perderle!! Ci trovi su Facebook e Instagram!
Chiama ora
